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Legge di Bilancio 2021. Seconda sintesi

In data 30 dicembre 2020 è stata pubblicata sulla G.U. n. 322/2020 – S.O. n. 46 – la L. 178, Legge di Bilancio per il 2021, in vigore dal 1° gennaio 2021.

Di seguito troverete la nostra seconda sintesi delle disposizioni previste in materia di lavoro.

 

 

Esonero contributivo per assunzioni under 36 (occupazione giovanile)

 

E’ esteso al biennio 2021-2022 l’esonero contributivo per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a termine (tempo determinato) in contratti a tempo indeterminato effettuate in questo periodo (si sottolinea che l’esonero non si applica in caso di conferma al termine del periodo di apprendistato).

La misura dell’esonero è pari al 100% del prelievo contributivo (aumentato rispetto al 50% precedentemente previsto), per un periodo massimo di 36 mesi, nel limite massimo di importo di 6.000 € annui, per l’assunzione di lavoratori che non abbiano compiuto il trentaseiesimo anno di età e che non abbiano mai avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato nella propria carriera lavorativa (con esclusione dei periodi di apprendistato senza avvenuta conferma al termine del periodo).

In caso di assunzione a tempo indeterminato in sedi ubicate in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna il periodo di esonero è esteso a 48 mesi.

Si specifica che, per aver diritto all’esonero il datore di lavoro non deve aver proceduto, nei 6 mesi precedenti l’assunzione, nè può procedere, nei 9 mesi successivi alla stessa, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o a licenziamenti collettivi per lavoratori dipendenti inquadrati con stessa qualifica nella medesima unità produttiva.

 

Agevolazione per l’assunzione di donne

 

Per il biennio 2021-2022, in via sperimentale, è riconosciuto un esonero contributivo in misura pari al 100% (aumentato rispetto al 50% precedentemente previsto) nel limite massimo di importo di 6.000 € annui.

L'agevolazione è concessa per un massimo di 12 mesi in caso di assunzione a termine, elevati a 18 in caso di trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato.

Si specifica che, per avere diritto all’esonero, l’assunzione deve comportare un incremento occupazionale

netto (rapportato ai periodi precedenti).

 

 

Esonero contributivo Sud

 

E’ prorogato, fino al 2029, l’esonero contributivo per quelle attività che si svolgono in territorio caratterizzato da gravi situazioni di disagio socio-economico (con esclusione di determinate attività tra cui i consorzi di bonifica, i consorzi industriali, gli enti morali e gli enti ecclesiastici).

In particolare, l’esonero previsto è pari al

  • 30% dei complessivi contributi previdenziali da versare fino al 31 dicembre 2025;
  • 20% dei complessivi contributi previdenziali da versare per gli anni 2026 e 2027;
  • 10% dei complessivi contributi previdenziali da versare per gli anni 2028 e 2029.

 

 

Sospensione dei versamenti nell’ambito del lavoro sportivo

 

Per gli enti di promozione sportiva, le federazioni sportive nazionali e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato e che stanno operando nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento ai sensi del D.P.C.M. 24 ottobre 2020, sono sospesi:

  1. i termini relativi ai versamenti delle ritenute alla fonte (in qualità di sostituti d’imposta), dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio 2021;
  2. i termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio 2021;
  3.  i termini dei versamenti relativi all’Iva in scadenza nei mesi di gennaio e febbraio 2021;
  4. i termini relativi ai versamenti delle imposte sui redditi in scadenza dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio 2021.

I versamenti sospesi devono essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 30 maggio 2021 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 30 maggio.

 

 

Rientro dei cervelli

 

Vi sono stati interventi in materia di lavoratori impatriati. Tra le molteplici nuove previsioni, in particolare, è stato previsto l’allungamento temporale del regime fiscale agevolato anche ai soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia prima dell'anno 2020 e che, alla data del 31 dicembre 2019, risultano beneficiari del regime di favore.

 

 

Pensioni: opzione donna, APE sociale e isopensione

 

E’ prorogato al 31.12.2020 (in luogo del precedente 31.12.2019) il limite per aver ottenuto i requisiti necessari per accedere al pensionamento anticipato delle donne.

I requisiti per accedere al pensionamento, secondo le regole del calcolo contributivo, sono un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età anagrafica pari o superiore a 58 anni (per lavoratrici dipendenti) e a 59 anni (per lavoratrici autonome).

E’, inoltre, prorogata a tutto il 2021 l’Ape sociale.

Infine, fino al 2023, è reso possibile per i lavoratori rientranti in situazioni di eccedenza di personale di accedere all’Isopensione (pensionamento anticipato) se, nei 7 anni successivi alla cessazione del rapporto, sono raggiungibili i requisiti minimi per il pensionamento (contrattazione II livello).

 

 

Bonus bebè

 

E’ previsto per figli nati o adottati nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 il cd Bonus bebè (assegno natalità).


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